Golden Globe 2025, nomination e snobbati per il cinema: guida “Emilia Pérez” con 10 candidature, c’è anche “Vermiglio” per l’Italia
Scopriamo tutte le nomination e gli snobbati per il cinema dell’82esima edizione dei Golden Globe: guidano le candidature “Emilia Perez” di Jacques Audiard, “The Brutalist” con Adrien Brody e “Conclave” con Ralph Fiennes.
Sono state annunciate le candidature ai Gloden Globe 2025 durante una conferenza stampa tenutasi al Beverly Hilton. Le candidature sono state annunciate dagli attori Morris Chestnut e Mindy Kaling, dopo un’introduzione della presidente dei Golden Globe, Helen Hoenhe.
Emilia Pérez diu Jacques Audiard, recentemente premiato come miglior film agli Oscar europei, guida le nomination per i film con 10 candidature, davanti a The Brutalist con sette e Conclave con sei. Il film di Audiard con 10 candidature è diventato il film commedia o musicale con più nomination nella storia dei Golden Globe, a solo una candidatura dal record complessivo di undici stabilito dal film Nashville nel 1975.
I film che hanno fatto meglio al botteghino hanno registrato meno consensi tra i votanti con Il gladiatore II, Wicked e Dune – Parte 2 che hanno ottenuto solo due nomination a testa.
La categoria miglior attore protagonista drammatico vede in lizza tre biopic su cinque film: Sebastian Stan e il suo Donald Trump di The Apprentice, Timothée Chalamet come Bob Dylan in A Complete Unknown e Daniel Craig nei panni di William S. Burroughs in Queer. Ricordiamo che Sebastian Stan bissa con una seconda nomination, sempre nell’ambito cinema, nella categoria miglior attore comedy per A Different Man in cui interpreta un attore in difficoltà alle prese con una neurofibromatosi che si manifesta come una condizione facciale deturpante.
Il comparto femminile include per la migliore attrice Angelina Jolie per il ruolo di Maria Callas in Maria, Nicole Kidman per Babygirl, Tilda Swinton per La stanza accanto e Kate Winslet che colleziona una duplice nomination: per il ruolo della modella e fotografa di guerra Lee Miller nel dramma biografico Lee e per il ruolo della Cancelliera Elena Vernham nella miniserie tv The Regime – Il palazzo del potere.
Selena Gomez e Ariana Grande sono entrambe in competizione per la migliore interpretazione di un’attrice non protagonista in un film commedia/musicale, Grande per Glinda in “Wicked” e Gomez insieme a Zoe Saldana per l’acclamato “Emilia Pérez”.
Una delle sorprese di questa edizione, e anche degli incassi di quest’anno, è The Substance, il body-horror della regista Coralie Fargeat che colleziona ben cinque candidature: Miglior film commedia o musical, miglior regista e sceneggiatura (Coralie Fargeat), Miglior attrice in un film commedia o musical ad una bellissima e ritrovata Demi Moore e Miglior attrice no protagonista in un film commedia o musical alla talentuosa “nuova leva” Margaret Qualley.
Due nuove categorie sono state incluse nelle candidature di questa 82a edizione Cinematic and Box Office Achievement che premia le migliori performance al botteghino e la Miglior interpretazione in una Stand-Up Comedy Televisiva.
Da segnalare per l’Italia la candidatura di Vermiglio come Miglior film internazionale, il film di Maura Delpero è stato scelto anche come rappresentante per l’Italia alla corsa agli Oscar. Inoltre segnaliamo anche l’exploit del film d’animazione Il robot selvaggio che oltre alla categoria Miglior film d’animazione è in corsa per altre tre nomination: miglior canzone, miglior colonna sonora e la nuova categoria “Cinematic and Box Office Achievement”.
Con la sua undicesima nomination per il Macrinus de “Il gladiatore 2”, Denzel Washington è l’artista di colore con più candidature ai Golden Globe. Netflix e A24 sono in testa come distributori sul lato film, con rispettivamente 13 e 12 candidature. Netflix domina anche per la TV con 23 nomination, nove in più rispetto al secondo sul podio HBO/Max.
Sono 26 i candidati per la prima volta al premio, tra questi Ariana Grande, Pamela Anderson, Zoe Saldaña, Glen Powell, Jesse Plemons, Karla Sofía Gascón e Nikki Glaser. Quest’ultima condurrà la cerimonia di premiazione che si terrà il 5 gennaio al Beverly Hilton con la consegna a Viola Davis del Cecil B. DeMille per la sua carriera nel cinema e a Ted Danson del Carol Burnett Award in onore della sua carriera televisiva.
Golden Globe 2025 – Gli snobbati
Immancabile come ogni edizione la categoria degli “snobbati”, quest’anno per il cinema segnaliamo il dramma di guerra Blitz di Steve McQueen sul bombardamento nazista di Londra durante la seconda guerra mondiale ignorato su tutta la linea. Il film ha avuto la sua anteprima mondiale come film di apertura al BFI London Film Festival, è stato poi distribuito in alcuni cinema nel Regno Unito e negli Stati Uniti per culminare con un’uscita in streaming su Apple TV+.
Imperdonabili le mancate candidature alla miglior regia per Denis Villeneuve (Dune – Parte Due), Ridley Scott (Il gladiatore II) e Jon M. Chu (Wicked) come l’assenza tra le commedie di Saturday Night di Jason Reitman sul lancio dell’iconico SNL del 1975.
Chiudiamo con l’incomprensibile, o forse no se si pensa a chi ha trionfato alle ultime elezioni americane, poco spazio riservato, con sole due candidature alle interpretazioni, al The Apprentice – Alle origini di Trump, schietto dramma biografico sul nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump girato dall’iraniano Ali Abbasi di Border – Creature di confine e Holy Spider.
Golden Globe 2025 – Le nomination per il cinema
MIGLIOR FILM DRAMMATICO
The Brutalist
A Complete Unknown
Conclave
Dune -Parte Due
Nickel Boys
September 5
MIGLIOR FILM COMMEDIA O MUSICAL
Anora
Challengers
Emilia Pérez
A Real Pain
The Substance
Wicked
MIGLIOR REGISTA
Jacques Audiard – Emilia Pérez
Sean Baker – Anora
Edward Berger – Conclave
Brady Corbet – The Brutalist
Coralie Fargeat – The Substance
Payal Kapadia – All We Imagine as Light
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Jacques Audiard – Emilia Pérez
Sean Baker – Anora
Brady Corbet, Mona Fastvold – The Brutalist
Jesse Eisenberg – A Real Pain
Coralie Fargeat – The Substance
Peter Straughan – Conclave
MIGLIORE ATTORE IN UN FILM COMMEDIA O MUSICAL
Jesse Eisenberg – A Real Pain
Hugh Grant – Heretic
Gabriel LaBelle – Saturday Night
Jesse Plemons – Kinds of Kindness
Glen Powell – Hit Man
Sebastian Stan – A Different Man
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UN FILM COMMEDIA O MUSICAL
Amy Adams – Nightbitch
Cynthia Erivo – Wicked
Karla Sofía Gascón – Emilia Pérez
Mikey Madison – Anora
Demi Moore – The Substance
Zendaya – Challengers
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO
Adrien Brody – The Brutalist
Timothée Chalamet – A Complete Unknown
Daniel Craig – Queer
Colman Domingo – Sing Sing
Ralph Fiennes – Conclave
Sebastian Stan – The Apprentice
MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO
Pamela Anderson – The Last Showgirl
Angelina Jolie – Maria
Nicole Kidman – Babygirl
Tilda Swinton – La stanza accanto
Fernanda Torres – I’m Still Here
Kate Winslet – Lee
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Selena Gomez – Emilia Perez
Ariana Grande – Wicked
Felicity Jones – The Brutalist
Zoe Saldana – Emilia Perez
Margaret Qualley – The Substance
Isabella Rossellini – Conclave
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Yura Borisov – Anora
Kieran Culkin – A Real Pain
Edward Norton – A Complete Unknown
Guy Pearce – The Brutalist
Jeremy Strong – The Apprentice
Denzel Washington – Il Gladiatore II
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Flow
Inside Out 2
Memoir of a Snail
Oceania 2
Wallace & Gromit: Vengeance Most Fowl
Il robot selvaggio
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
All We Imagine Light
Emilia Perez
The Girl With The Needle
I’m Still Here
The Seed Of The Sacred Fig
Vermiglio
MIGLIOR COLONNA SONORA
Conclave
The Brutalist
Il robot selvaggio
Emilia Perez
Challengers
Dune – Parte 2
MIGLIOR CANZONE
“El Mal” – Emilia Pérez
“Beautiful That Way” – The Last Showgirl
“Compress/Repress” – Challengers
“Forbidden Road” – Better Man
“Kiss The Sky” – The Wild Robot
“Mi Camino” – Emilia Pérez
CINEMATIC AND BOX OFFICE ACHIEVEMENT
Alien: Romulus
Beetlejuice Beetlejuice
Deadpool & Wolverine
Il Gladiatore II
Inside Out 2
Twisters
Wicked
Il robot selvaggio
Fonte: Variety